TUTTO SU EVANTE

FAQ – TUTTO SU EVANTE

Puoi assumere Evante, per evitare una gravidanza non desiderata e non pianificata, in caso di un rapporto non protetto o quando pensi che il metodo contraccettivo non abbia funzionato, ecco alcuni esempi:

  • Si è rotto o sfilato il preservativo
  • È stato usato il coito interrotto
  • Si è dimenticato di assumere la pillola alla solita ora
  • Il cerotto o l’anello non sono stati riposizionati nel tempo previsto
  • Sono stati usati farmaci che possono compromettere l’attività della pillola, cerotto o anello
  • Non è stato usato alcun contraccettivo

Evante agisce solo sul rapporto per il quale si è assunta e non sui successivi. Dopo aver preso Evante e fino alle mestruazioni successive devi sempre usare il profilattico o un metodo contraccettivo regolare. Evante non va usata come contraccettivo abituale. Parlane con il tuo medico per maggiori informazioni.

Dopo aver preso Evante puoi continuare ad assumere la pillola anticoncezionale, ma la sua azione potrebbe essere ridotta (anche in caso di cerotto o anello). Quindi, devi usare il preservativo fino alla prossima mestruazione. Dal prossimo ciclo sarai nuovamente protetta dalla pillola contraccettiva. Se il ciclo ritarda per più di 7 giorni fai un test di gravidanza.

Evante è un farmaco che può avere effetti indesiderati che comunque variano da persona a persona. Gli effetti indesiderati più comuni sono: dolori o fastidi addominali, nausea e vomito, tensione mammaria, dolore pelvico, cefalea, sbalzi d’umore, capogiri. Per la lista completa vedere il paragrafo 4 del foglietto illustrativo. L’uso di Evante potrebbe interferire con la data delle tue prossime mestruazioni, che potrebbero essere più leggere o abbondanti del solito. Se il ciclo salta o ritarda per più di 7 giorni, se ci sono sintomi che possono far pensare ad una gravidanza, ai un test di gravidanza.

Evante va assunta il prima possibile dopo un rapporto a rischio, entro e non oltre 5 giorni (120 ore) dopo il rapporto. Questo perché, dopo un rapporto, gli spermatozoi possono sopravvivere fino a 5 giorni all’interno del corpo.

Dopo l’assunzione di Evante potrebbe essere normale che le mestruazioni successive ritardino di qualche giorno. Comunque, se le mestruazioni ritardano per più di 7 giorni, se il sanguinamento è insolitamente diverso dal normale (più leggero o più abbondante), se avverti dolore addominale, dolore al seno, nausea e vomito, potresti essere in stato di gravidanza. Fai subito un test di gravidanza. Se inizia una gravidanza chiedi un consulto al tuo medico di fiducia.

Se prendi Evante mentre stai allattando, non allattare per una settimana dopo aver assunto Evante. Si raccomanda di tirare il latte per stimolarne e conservarne la produzione, ma devi gettarlo via.

Non assumere Evante se:

  • Sei in gravidanza o sospetti di esserlo. In caso di ritardo delle mestruazioni o se hai sintomi legati ad una possibile gravidanza (seno dolorante, nausea), fai un test di gravidanza. Consulta il medico o un operatore sanitario prima di assumere Evante.
    Evante non è un medicinale abortivo, non interrompe una gravidanza già in atto.
  • Sei allergica a Ulipristal acetato o ad uno degli altri componenti di Evante, vedi il paragrafo 6 del foglietto illustrativo. Consulta il tuo ginecologo o medico di fiducia.

Parla con il farmacista o con il tuo medico se:

  • Stai assumendo farmaci che possono interferire con Evante
  • Soffri di asma grave
  • Soffri di gravi malattie epatiche

Glossario

FAQ
TUTTO SU EVANTE

Puoi assumere Evante, per evitare una gravidanza non desiderata e non pianificata, in caso di un rapporto non protetto o quando pensi che il metodo contraccettivo non abbia funzionato, ecco alcuni esempi:

  • Si è rotto o sfilato il preservativo
  • È stato usato il coito interrotto
  • Si è dimenticato di assumere la pillola alla solita ora
  • Il cerotto o l’anello non sono stati riposizionati nel tempo previsto
  • Sono stati usati farmaci che possono compromettere l’attività della pillola, cerotto o anello
  • Non è stato usato alcun contraccettivo

Evante agisce solo sul rapporto per il quale si è assunta e non sui successivi. Dopo aver preso Evante e fino alle mestruazioni successive devi sempre usare il profilattico o un metodo contraccettivo regolare. Evante non va usata come contraccettivo abituale. Parlane con il tuo medico per maggiori informazioni.

Dopo aver preso Evante puoi continuare ad assumere la pillola anticoncezionale, ma la sua azione potrebbe essere ridotta (anche in caso di cerotto o anello). Quindi, devi usare il preservativo fino alla prossima mestruazione. Dal prossimo ciclo sarai nuovamente protetta dalla pillola contraccettiva. Se il ciclo ritarda per più di 7 giorni fai un test di gravidanza.

Evante è un farmaco che può avere effetti indesiderati che comunque variano da persona a persona. Gli effetti indesiderati più comuni sono: dolori o fastidi addominali, nausea e vomito, tensione mammaria, dolore pelvico, cefalea, sbalzi d’umore, capogiri. Per la lista completa vedere il paragrafo 4 del foglietto illustrativo. L’uso di Evante potrebbe interferire con la data delle tue prossime mestruazioni, che potrebbero essere più leggere o abbondanti del solito. Se il ciclo salta o ritarda per più di 7 giorni, se ci sono sintomi che possono far pensare ad una gravidanza, ai un test di gravidanza.

Evante va assunta il prima possibile dopo un rapporto a rischio, entro e non oltre 5 giorni (120 ore) dopo il rapporto. Questo perché, dopo un rapporto, gli spermatozoi possono sopravvivere fino a 5 giorni all’interno del corpo.

Dopo l’assunzione di Evante potrebbe essere normale che le mestruazioni successive ritardino di qualche giorno. Comunque, se le mestruazioni ritardano per più di 7 giorni, se il sanguinamento è insolitamente diverso dal normale (più leggero o più abbondante), se avverti dolore addominale, dolore al seno, nausea e vomito, potresti essere in stato di gravidanza. Fai subito un test di gravidanza. Se inizia una gravidanza chiedi un consulto al tuo medico di fiducia.

Se prendi Evante mentre stai allattando, non allattare per una settimana dopo aver assunto Evante. Si raccomanda di tirare il latte per stimolarne e conservarne la produzione, ma devi gettarlo via.

Non assumere Evante se:

  • Sei in gravidanza o sospetti di esserlo. In caso di ritardo delle mestruazioni o se hai sintomi legati ad una possibile gravidanza (seno dolorante, nausea), fai un test di gravidanza. Consulta il medico o un operatore sanitario prima di assumere Evante.
    Evante non è un medicinale abortivo, non interrompe una gravidanza già in atto.
  • Sei allergica a Ulipristal acetato o ad uno degli altri componenti di Evante, vedi il paragrafo 6 del foglietto illustrativo. Consulta il tuo ginecologo o medico di fiducia.

Parla con il farmacista o con il tuo medico se:

  • Stai assumendo farmaci che possono interferire con Evante
  • Soffri di asma grave
  • Soffri di gravi malattie epatiche

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